Anche quest’anno la Ronda si è messa in gioco con tante nuove iniziative e progetti, non smettendo mai di regalare emozioni a chi vi partecipa. 

Dopo aver sperimentato il turno serale del sabato per diverso tempo, ho deciso di ampliare i miei orizzonti all’interno dell’Associazione attraverso nuove attività e il Bla Bla Ronda si è presentata come l’occasione perfetta. 

Vedere il Rifugio2 sotto una nuova luce, quella del sabato mattina e non più come una tappa sfuggente fatta in furgone la sera, si è rivelata una vera scoperta.

Un viavai continuo di Persone che tra colazioni, ciclofficina e soprattutto i corsi d’italiano, crea una cornice davvero rigogliosa dell’atmosfera gioiosa che lì si respira. Rivedere Farid dopo tanti anni, Hamid e il suo delizioso tè, improvvisare un colloquio per manutentori con Youssef, i racconti della bella Palestina di Abdelsalam ma soprattutto, imparare insieme attraverso la lingua, si sono rivelate delle vere e proprie scoperte.

L’insegnamento dell’italiano che il Bla Bla promuove, può essere l’occasione per iniziare a costruire, a piccoli passi, delle basi un po’ più solide, dal momento che la conoscenza della lingua costituisce un requisito imprescindibile per l’inserimento attivo nella società.

Memorizzare dei nuovi vocaboli o scrivere correttamente una parola, rappresentano delle importanti conquiste e il fatto più entusiasmante è che non si finisce mai d’imparare. Un continuo confronto con tante  realtà diverse unite da dei banchi e dalle sedie e che alla fine della lezione regala sempre un sorriso per aver trascorso una bella mattinata in compagnia.

È solo una delle storie che raccontiamo nel nostro bilancio sociale (che trovate qui)