Richiesta di moratoria affinché, almeno nel periodo dell’emergenza freddo, le persone che non hanno una casa non siano allontanate da rifugi e luoghi pubblici

Sabato 28 dicembre, nei giardinetti di fronte alla stazione di Porta Vescovo di Verona, Kofi Boateng ha perso la vita a causa delle condizioni di disagio in cui era destinato a vivere.

Aveva 39 anni ed era un senza fissa dimora che da anni dormiva in quel luogo, su quella panchina anti bivacco dopo essere stato allontanato da vari luoghi.
Kofi è la quarta persona nel 2019 senza dimora, dalla morte di Amadou Kamara, a perdere la vita nella nostra città.

Sappiamo che le normative vigenti non permettono alle persone senza documenti di accedere ai dormitori, anche nel periodo dell’emergenza freddo.

Vorremmo però fare in modo che le persone senza dimora non fossero più a rischio nelle notti e nelle giornate di gelo, chiedendovi di fare da portavoce per inoltrare richiesta di moratoria alle Autorità competenti affinché, almeno nel periodo dell’emergenza freddo, le persone che non hanno una casa non siano allontanate da rifugi e luoghi pubblici, come bivacchi e stazioni, garantendo un riparo a chi non può avere accesso ai dormitori, ed inoltre, a fare quanto possibile perché le coperte abbandonate durante il giorno, ma indispensabili nella notte, dalle persone senza dimora non vengano prelevate.

Vorremmo, come ci auguriamo anche Voi, che la storia di Kofi Boateng, di Daniele Marau, di Amadou Kamara e di altre persone senza dimora che hanno perso la vita nelle strade di Verona e in altre città italiane non si ripeta più.